Come sappiamo, esistono rischi evidenti della saldatura come ad esempio quelli causati dalle radiazioni UV e dalle scintille scaturite dalla lavorazione. Gli operatori proteggono occhi e corpo a seconda del processo e degli strumenti utilizzati. Ma esiste un altro rischio altrettanto pericoloso, meno percepito nel breve termine e spesso poco considerato.
Il rischio per la salute delle vie respiratorie per un saldatore è correlato principalmente all’esposizione ai fumi derivanti ai processi di saldatura.
Quanto penetrano le polveri sottili nel nostro organismo?
Nella figura è rappresentato il grado di filtrazione delle polveri sottili. Le particelle PM10 (colore arancio, inferiori a 10 µm), una volta inspirate, riescono generalmente a raggiungere trachea e i bronchi primari. Le particelle PM2,5 (colore rosso, inferiori a 2,5 µm) raggiungono i bronchi secondari e terminali. Le particelle ultrafini UFP (colore blu, inferiori a 0,1µm) sono formate principalmente dai residui di combustione e sono strettamente legate ai processi di saldatura. Queste particelle sono in grado di penetrare fino agli alveoli, con il rischio di entrare nella circolazione sanguigna e di conseguenza nelle cellule.
Quali sono le patologie causate da questi contaminanti?
L’esposizione prolungata a queste particelle, senza le dovute protezioni, può provocare problemi di salute più o meno gravi.
Tra questi spicca sicuramente l’incremento dell’incidenza di cancro polmonare. L’Agenzia internazionale per la ricerca sul cancro IARC (parte dell’Organizzazione mondiale della sanità) ha recentemente riclassificato i fumi di saldatura come “cancerogeni per l’uomo” (Gruppo 1), aggiornando la precedente classificazione come “possibili cancerogeni per l’uomo” (Gruppo 2B) del 1989.
Altri effetti sull’apparato respiratorio che rischiano di manifestarsi sono di tipo acuto, come febbre da fumi metallici e decremento della funzione respiratoria; oppure di tipo cronico, come bronchite cronica, fibrosi polmonare, asma e infezioni respiratorie.
Ecco perchè è fondamentale proteggere i polmoni di ogni saldatore, analizzando i rischi che corre in corrispondenza dei processi di saldatura e delle lavorazioni che compie. Si tratta di un investimento necessario a proteggere il lavoratore da un pericolo invisibile e sottovalutato.